Il piano strategico nasce dalla visione che un sistema locale ha di sé, di cosa vorrebbe diventare e quali attività svolgere affinché quella visione del futuro si realizzi.
Che cos'è la pianificazione strategica
Per pianificazione strategica si intende:
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un metodo di decisione collettiva su scelte future
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un progetto di città che, attraverso l'analisi critica del territorio –economia, ambiente, politiche sociali e culturali - fissa obiettivi di medio-lungo periodo
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uno strumento di sostegno allo sviluppo, che individua i settori adatti ad aumentare la competitività del territorio e la sua capacità di attrazione
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un modo per rendere la comunità consapevole delle proprie risorse e potenzialità.
La visione del futuro, per essere efficace, deriva dall’analisi delle condizioni attuali:
- DOVE SIAMO come la società locale si vede, quali sono le sue caratteristiche, i suoi punti di forza e di debolezza
- DOVE STIAMO ANDANDO il sistema locale si interroga sul proprio futuro, prefigurato da trasformazioni e programmazione in corso, spesso si scopre che alcuni degli scenari che si configurano non sono condivisi né desiderati
- DOVE VORREMMO ANDARE in cui la comunità definisce il futuro come lo vorrebbe
- COSA DOBBIAMO FARE PER ANDARE DOVE VORREMMO quali azioni possono modificare l’attuale tendenza e portarci verso lo scenario focalizzato.
Obiettivo del piano strategico è delineare un programma da attuare per favorire lo sviluppo e la crescita del territorio, interpretando e favorendo le aspirazioni della comunità che lo abita.
Per questo, il piano strategico deve essere il risultato di scelte e visioni che si sono formate attraverso un processo di partecipazione e condivisione.
Esserci per contare
Da parte delle Amministrazioni comunali è indispensabile pensare ad attività di animazione e sensibilizzazione del sistema sociale locale, senza le proposte e consenso del quale diventa poco produttivo ed interessante procedere.
E’ altrettanto importante che tutta la comunità risponda alle azioni di coinvolgimento in maniera tempestiva e sia disposta a collaborare, reagendo positivamente alle sollecitazioni - questionari, interviste, assemblee e incontri tematici.