27 Dicembre 2018

Si rende noto che la L.R. n. 27 del 24/07/2018, come modificata dal comma 67 dell’art. 5 della L.R.40 del 5.11.2018, ha autorizzato la Regione Autonoma della Sardegna a regolarizzare, una tantum, la posizione di coloro che occupano gli immobili, di proprietà regionale, provenienti dal patrimonio dell’Agenzia LAORE Sardegna ubicati in zone di riforma agraria, utilizzati a fini abitativi, con titolo scaduto o senza titolo.

La regolarizzazione è consentita a coloro che:

  1. occupano continuativamente l’immobile da almeno cinque anni alla data del 25/07/2018 e l’alloggio risulta essere prima abitazione al momento della presentazione della domanda;
  2. non hanno giudizi, pendenti o definiti, con la Regione Autonoma della Sardegna o con gli Enti del sistema Regione di cui all’articolo 1, comma 2 bis, della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, in conseguenza della detenzione dell’immobile;
  3. sono titolari di un reddito complessivo del nucleo familiare desumibile dalla dichiarazione dei redditi 2018 riferita ai redditi 2017 non superiore a € 42.486,00;
  4. a conclusione della procedura prevista dalla citata L.R., sono in regola col pagamento delle somme dovute a titolo di risarcimento per l’occupazione dell’immobile o di canoni di locazione/concessione nei confronti della Regione e/o all’Agenzia LAORE (per quest’ultima fino al 31/12/2015),

La domanda di regolarizzazione, corredata dell’ impegno a corrispondere le somme eventualmente dovute quali arretrati nei confronti della Regione o dell’Agenzia LAORE, dev’essere presentata, a pena di decadenza, entro il 25/07/2019. Il recapito, entro tale data, rimane ad esclusivo rischio
del mittente e non farà fede il timbro postale di spedizione.

La domanda dovrà essere inviata presso i Servizi regionali, demanio e patrimonio, dell’Assessorato Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, territorialmente competenti, a mano o tramite raccomandata A/R o al seguente indirizzo Pec: enti.locali@pec.regione.sardegna.it

Nella domanda di regolarizzazione, predisposta secondo lo schema allegato, dovranno essere dichiarati, nella forma della dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorio ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 e 3 e
copia della dichiarazione dei redditi 2018 riferita ai redditi 2017 .

L’Amministrazione regionale, una volta ricevuta la domanda, comunicherà agli occupanti:

  • in caso di arretrati, l’importo dovuto a titolo di risarcimento o di canoni di locazione/concessione nei confronti della R.A.S. e/o all’Agenzia LAORE;
  • il canone di locazione annuo successivo alla regolarizzazione di cui alla presente legge calcolato secondo valori di mercato.

I soggetti aventi titolo, entro il termine perentorio di centottanta giorni dalla ricezione della comunicazione di cui sopra, devono dichiarare, in carta libera, se intendano o meno avvalersi della facoltà loro riconosciuta allegando, in caso positivo, copia del versamento delle somme dovute a titolo di arretrati. In difetto il soggetto perde automaticamente ogni legittimazione e ha l’obbligo di lasciare libero l’immobile.