15 Luglio 2022

La Sindaca

Visto il bollettino emanato dalla Direzione Generale della Protezione Civile della Regione Autonoma della Sardegna, Prot. interno n° 10479 del 14.07.2022, con il quale si comunica lo stato di allerta per pericolo incendio (pericolosità alta – codice arancione) per il 15.07.2022.

Preso atto che le temperature elevate e le condizioni metereologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, con allerta dei servizi sanitari e sociali e le condizioni per pericolo incendi sono tali che, ad innesco avvenuto, l’evento se non tempestivamente affrontato, può raggiungere
dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate potendosi rendere necessario il concorso della flotta statale;

Ritenuto che tali eventi siano da considerare di rilevante impatto locale in quanto potrebbero comportare grave rischio per la pubblica incolumità in ragione delle caratteristiche degli eventi stessi;

Ritenuto necessario, come da precedenti esperienze maturate, garantire adeguata sicurezza alle persone residenti e/o dimoranti in tutto il territorio comunale, anche mediante l’impiego delle organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile, a supporto della Polizia Locale e di altre Forze di Polizia;

Rilevato che per ricorrere all’utilizzo dei suindicati Volontari sia necessario un atto dell’Autorità competente per il territorio che attivi il Centro Operativo Comunale (C.O.C.);

Vista la Legge 24 febbraio 1992, n. 255, recante “Istituzione del servizio nazionale della protezione civile” ed in particolare l’art. 15, relativo alle prerogative del Sindaco quale Autorità comunale di protezione civile;

Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito con modificazioni con la Legge 9 novembre 2001, n. 401, recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte all’attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa
civile”;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 novembre 2012, pubblicato in G.U. il 01 febbraio 2013, recante “Indirizzi operativi volti ad assicurare l’unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di protezione civile”;

Vista La Delibera della Giunta Comunale del 14 novembre 2014, n. 57, con la quale veniva approvato ed aggiornato il Piano Comunale di Protezione Civile;

Visti gli artt. 108 e 117 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112;

Visto l’art. 12 della Legge 3 agosto 1999, n. 265;

Visti gli artt. 50, comma 5 e 54, comma 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Ordina

Di attivare, per le motivazioni esposte in premessa, dalle ore 00.00 del 15.07.2022 per previsione di pericolo incendio, comunque sino al termine dell’emergenza, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), al fine di assicurare nell’ambito del territorio Comunale la direzione ed il coordinamento di tutte le attività necessarie a garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone ivi presenti.

Di affidare la direzione ed il coordinamento del Centro Operativo Comunale al Responsabile del Corpo di Polizia Locale.

Dispone

Di dare comunicazione della presente Ordinanza mediante pubblicazione all’Albo Pretorio comunale e pubblicazione sul sito istituzionale.

La presente ordinanza viene notificata:

Alle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile aventi sede nel territorio di Assemini,

  • Al Comandante della Compagnia Barracellare di Assemini;
  • Al Responsabile del Corpo di Polizia Locale di Assemini;
  • Al Responsabile Tecnico Scientifico e Pianificazione del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile Sanità, assistenza sociale e alla popolazione del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile materiali, mezzi e volontariato del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile Servizi essenziali del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile delle telecomunicazioni del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile Servizi Educativi – Cultura – Sociale e Sport del Comune di Assemini;
  • Al Responsabile Servizi Tecnici – Area Manutentiva del Comune di Assemini
  • A tutti i Responsabili degli enti pubblici e/o privati presenti nel territorio comunale;

Di trasmettere la presente Ordinanza:

  • Alla Sala Operativa Regionale Integrata – S.O.R.I.;
  • Al Servizio Regionale di Protezione Civile;
  • Alla Prefettura di Cagliari;
  • Al Comando Stazione Carabinieri di Assemini;
  • Ai Sigg. Sindaci dei Comuni di Cagliari, Elmas, Decimomannu, Capoterra, Uta, Sestu, San Sperate, Santadi, Nuxis, Sarroch, Siliqua, Villa San Pietro;
  • Sala Operativa Regionale SOR del Comando Forestale Vigilanza Ambientale;
  • Direzione Generale Ente Foreste;
  • Consorzio di Bonifica;
  • Ente Acque della Sardegna;
  • Servizio Genio Civile Cagliari;
  • Città Metropolitana di Cagliari;

Informa

Che avverso la presente Ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. Sardegna entro 60 giorni dalla notifica dell’atto stesso, ai sensi della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034 oppure ricorso straordinario, entro 120 giorni, al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 1199/71.