4 Dicembre 2018

Lavori in corso ad Assemini per l’ingegnerizzazione delle reti idriche.
Mercoledì, 5 dicembre 2018, le squadre di Abbanoa procederanno con l’installazione di tre nuove valvole di sezione delle condotte: la prima sarà installata in via Po mentre le altre due lungo via Cagliari all’altezza dell’incrocio con via Donizetti e nei pressi dell’ex Eurogarden.
Si tratta di apparecchiature all’avanguardia che consentiranno di suddividere in distretti la rete idrica cittadina garantendone una migliore e più efficiente gestione.

Gli interventi, che saranno eseguiti in contemporanea nei tre cantieri individuati, comporteranno l’interruzione dell’erogazione nel centro abitato dalle 8.30 alle 17.
I lavori rientrano nel piano di ingegnerizzazione delle reti idriche: Assemini, infatti, è tra i primi trenta Comuni della Sardegna dove si sta portando avanti il progetto che mira a una drastica riduzione delle perdite proprio con l’installazione di nuove apparecchiature all’avanguardia per gestire portate e pressioni.
Assemini ha una rete idrica che complessivamente si ramifica per oltre 66 chilometri garantendo il servizio a più di diecimila utenze. Sono più di cinque milioni i metri cubi d’acqua potabile distribuita, ma il tasso di dispersione supera addirittura il 70 per cento Il paradigma invertito.
La strategia prevede un cambiamento radicale del tradizionale – e il più delle volte inefficace- paradigma di intervento sulle reti: non si può pensare di sostituire sistematicamente tutte le tubazioni con risorse infinite; si devono piuttosto concentrare gli sforzi per rendere intelligenti le reti esistenti agendo sulle cause che generano le dispersioni, e per far questo occorre promuovere il connubio tra l'adozione di semplici pratiche di regolazione/gestione e tecnologia e strumenti evoluti, anche innovativi. La metodologia sviluppata da Abbanoa è stata già considerata una buona pratica a livello internazionale. I risultati conseguiti nel comune di Oliena – dimezzamento delle perdite idriche – sono stati infatti citati sulla stampa britannica, in un lungo articolo pubblicato sul Telegraph, come esempio da seguire.
 

Gli interventi.
Il processo di ingegnerizzazione si svolge a partire da un'indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l'esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate per la localizzazione delle perdite.
A tale fase segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale. Gli interventi gestionali e strutturali, tipicamente di natura speditiva, si inseriscono in questo processo sempre continuativamente e progressivamente.